La sostanza, marijuana in parte già confezionata e pronta per lo smercio, era nascosta in un tir di una ditta per cui lavorava Marco Panetta, 48 anni, già noto alle Forze dell’Ordine
Sono ben 1675 i chilogrammi di marijuana sequestrati dalla Guardia di Finanza di Napoli nel corso di un’operazione congiunta con Squadra Mobile e Gruppi d’Investigazione sulla Criminalità Organizzata (G.I.C.O.) delle Fiamme Gialle, sempre di Napoli.
La droga, in parte già lavorata e confezionata, in parte ancora allo stato grezzo – è stata trovata sia in numerosi sacchi di plastica nascosti dietro alcuni bancali di merce, sia all’interno del vano di carico del tir, già pronta per essere trasferita. Possessore dell’ingente quantitativo, ritrovato a Cisterna di Latina, Marco Panetta, classe ‘73, pregiudicato, originario di Rosarno (RC), che finito in manette per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Per una vicenda simile, Marco Panetta fu già arrestato nel 2013, in Francia, allorquando, nel corso di un’altra attività investigativa, fu fermato a bordo di un tir al cui interno erano occultati 330 chili di cocaina.
Gli investigatori avevano individuato un capannone industriale, utilizzato anche per il carico e scarico di tir e autotreni, come possibile luogo di stoccaggio di ingenti quantità di stupefacente. Giunti presso il capannone e rintracciato il titolare dello stesso, i poliziotti e i finanzieri hanno proceduto alla perquisizione del sito e di un tir parcheggiato all’interno, riconducibile a una ditta di autotrasporti per la quale lavora lo stesso Marco Panetta.