Le percentuali di ricoverati più gravi, con e senza vaccino, confermano quelle previste dai produttori dei sieri. Ad oggi nella regione sono 22 i pazienti in terapia intensiva e 348 nei reparti ordinari
Il 92% dei ricoverati in terapia intensiva in Campania non è vaccinato. Questo è quanto emerso dalla ricognizione effettuata in tutte le strutture sanitarie della regione, da cui emerge, quindi, che soltanto l’8% dei ricoverati più gravi ha ricevuto, precedentemente all’ingresso in ospedale, il vaccino anti-Covid.
Dalle stesse verifiche è risultato che l’83% dei pazienti ricoverati nei reparti di terapia sub-intensiva non è vaccinato. A comunicarlo è stata direttamente l’Unità di Crisi della Regione Campania. Le percentuali rispettano pienamente le previsioni di efficacia di protezione presentate dalle diverse case farmaceutiche, nella maggior parte dei vaccini superiori al 90 per cento. Stando al bollettino odierno, in Campania sono 22 i ricoverati in terapia intensiva, mentre 348 sono i pazienti nei reparti di degenza. “Sono dati di estremo significato – ha commentato il governatore Vincenzo De Luca – che mettono ancor più in evidenza la necessità di completare le vaccinazioni per tutte le fasce di età. Dati rispetto ai quali ogni esitazione diventa irresponsabile“.