Poca chiarezza sulla programmazione e sui progetti per la stagione alle porte. Scelto nel frattempo il nuovo tecnico della Juniores: sarà Gianluca Landri, ex allenatore nelle giovanili della Cavese e con trascorsi all’Atletico Agro
Torna a “parlare” dopo quasi due mesi la Nocerina. Nel pomeriggio, allo stadio “Novi” di Angri, sede del ritiro rossonero, si è tenuta la conferenza stampa del direttore sportivo Riccardo Bolzan.
Se il comunicato di fine stagione firmato dal presidente Paolo Maiorino non ha lasciato grandi aspettative ai tifosi, riservando loro un pò di amarezza per modi e tempi, le risposte del diesse dei molossi non sono state sicuramente più chiare delle parole scritte dal patron a giugno. Questo anche perchè la figura del direttore sportivo è nel calcio forse la meno consona per discutere di obiettivi e progetti. E per obiettivi e progetti si intendono le intenzioni reali di cui si compone una programmazione stagionale, che al momento appaiono ancora un mistero, soprattutto agli occhi dei tifosi sempre più avviliti. Bolzan ha quasi “scartato” tutte le domande relative a questi argomenti, raggirandole con una buona retorica che ha evidenziato ancor di più il vuoto gestionale che dovrebbe essere ricoperto dalla società e non da un membro dello staff che si occupa di allestire la rosa. Nel famoso comunicato di fine giugno, Maiorino ha parlato delle intenzioni di fare un campionato ambizioso, dove puntare a migliorare il posizionamento della scorsa stagione. Ad oggi, però, questo obiettivo non sembra palesarsi. Bolzan ha sì risposto, ma virando sul calciomercato, facendo un paragone con la situazione dello scorso anno e spiegando che alla data odierna più o meno il numero di calciatori a disposizione era lo stesso. Una mancanza di trasparenza sui progetti che inizia a infastidire i tifosi: “Le strategie cambiano in continuazione – ha spiegato il direttore sportivo – sono figlie di tante variabili, come la situazione dei giovani svincolatisi dalle squadre professionistiche l’anno scorso nell’ultimo giorno di agosto. Giocatori borderline che si augurano di restare in terza serie poi accettano di scendere in D“. Ma delle strategie effettive della società, nelle sue parole, non c’è traccia. L’ambiente inevitabilmente ostile, generato dalla rabbia della tifoseria, sarebbe da evitare anche per lavorare meglio con più tranquillità e armonia: “Vivo molto la città e sentire il popolo così vicino mi responsabilizza ancor di più. C’è qualcosa sicuramente da migliorare, ma questo non deve essere un alibi“. Bolzan evita così nuovamente di parlare di progettualità: “Non ci sono obiettivi minimi, dopo lo scorso anno non possono esserci, ma possono cambiare durante la stagione“. Manca però una risposta diretta, lasciando intendere che in un campionato si possano spostare gli equilibri a favore o a sfavore, senza avere obiettivi chiari. Quindi dove vuole arrivare la Nocerina 2021-22? Non si sa. La conferenza stampa del direttore sportivo si è conclusa con più “misteri” di prima, tra giri di parole e domande evitate. Nel frattempo oggi quarto giorno di ritiro ad Angri. Nel pomeriggio è arrivata anche l’ufficialità del nuovo tecnico della Juniores: si tratta di Gianluca Landri, allenatore UEFA B, ex Cavese under-15, con trascorsi nella scuola calcio Atletico Agro.