stile torquato

Al punto vaccinale di Nocera Inferiore non è stato finora consentito ai più giovani di ricevere il vaccino senza registrazione sull’apposita piattaforma, nonostante la possibilità di farlo secondo le direttive. Un grosso problema in vista dell’anno scolastico alle porte

stile torquatoA meno di un mese di distanza dall’inizio del nuovo anno scolastico, che sarà completamente in presenza per le scuole di ogni grado, continua a tenere banco la questione relativa alle vaccinazioni anti-Covid per gli studenti. Se da un lato le istituzioni pressano per velocizzare il processo, dall’altro paradossalmente lo stesso processo è complicato dall’eccessiva burocrazia attuata in alcuni casi dalle aziende sanitarie locali.

A Nocera Inferiore, presso il punto vaccinale dell’Umberto I, non vengono effettuate le vaccinazioni ai ragazzi tra i 12 e i 19 anni non registrati. In realtà, proprio per accelerare la campagna vaccinale per tale fascia d’età, le direttive prevedono la possibilità di somministrare il vaccino anche ai non registrati. “Apprendiamo da alcuni utenti – ha dichiarato il sindaco Manlio Torquatoche all’ospedale di Nocera Inferiore, laddove è attivo il punto vaccinale del Distretto territoriale, non vengono effettuate le vaccinazioni ai ragazzi in fascia di età 12-19 anni non registrati in piattaforma, nonostante le direttive sia regionali sia governative prevedano la possibilità di recarsi presso il centro vaccinale di riferimento senza registrazione o prenotazione. Al di là del decremento – ha continuato il primo cittadino – delle vaccinazioni quotidiane che abbiamo rilevato nelle ultime due settimane (probabilmente in coincidenza con il periodo estivo), c’è da dire che questo disservizio che ha fatto sì che ragazzi recatisi alla vaccinazione siano tornati indietro, evidenzia una carenza pericolosa dal punto di vista preventivo, in ragione del fatto che riguarda ragazzi di giovane età, rientranti dalle vacanze e quindi fascia vulnerabile“. Torquato ha fatto quindi appello all’Asl di provvedere ad organizzarsi in modo tale da consentire la vaccinazione agli studenti: “Che ciò sia dovuto ad una mancanza organizzativa territoriale o peggio ad una mancanza di direttive operative della Direzione aziendale ai Distretti territoriali, resta il vulnus cui chiediamo di porre subito rimedio, allineandosi alle disposizioni regionali e consentendo subito la vaccinazione ai 12-19 enni non registrati che pure vogliano farlo. Il Comune di Nocera ha sempre affiancato operativamente e in modo concreto le attività anti-covid, che ad oggi richiedono uno sforzo in più da parte dell’ASL Salerno. In ragione di ciò, d’intesa col Presidente della Commissione Sanità, dottor Vincenzo Stile, abbiamo contattato il dottor Saggese Tozzi per incrementare una attività vaccinale con giorni dedicati (open vaccine day) nelle prossime settimane. Nel ringraziare il dottore Saggese Tozzi – ha concluso il primo cittadino – per la attiva immediata disponibilità dataci, vogliamo invece richiamare qui i responsabili di area territoriale e soprattutto la Direzione generale aziendale perché il problema rilevato circa la mancata vaccinazione dei 12-19 enni abbia immediata e operativa risposta sul nostro territorio, che invece proprio in queste delicate settimane manca“.

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