Ieri sera una manifestazione pacifica dei residenti all’esterno del Comune per protestare contro una situazione che va avanti da anni ed è assolutamente dannosa per la salute
“Prigionieri in casa”. Recitava così uno striscione affisso ieri dai residenti di MonteVescovado all’esterno della sede del Comune di Nocera Inferiore, per manifestare il loro dissenso per una situazione che va a avanti da diversi anni ed è estremamente pericolosa per la salute.
Con l’arrivo dell’estate insetti e animali di altro genere la fanno da padroni, insieme ad un cattivo odore quasi permanente. «Abbiamo inoltrato diverse segnalazioni sia all’amministrazione comunale che all’ASL ma nessuno ha preso a cuore il nostro dramma – ci dicono i manifestanti – siamo costretti a restare sigillati in casa, peggio di come accadeva durante il lockdown. Ci ritroviamo fuori dalla porta persino le piume di gallina e l’aria è irrespirabile. Evidentemente c’è qualcuno che non rispetta tutte le norme igienico-sanitarie nella gestione del suo allevamento di pennuti che si trova nel nostro quartiere».
Le foto riproposte sono state pubblicate da Francesco Croce sul suo profilo Facebook mostrano in maniera chiara e inequivocabile quanto sta accadendo.