Dal 6 agosto l’esecutivo rende obbligatorio il pass per ristoranti al chiuso, eventi, cinema e teatri. Restano ancora chiuse le discoteche
Il Consiglio dei ministri ha approvato un nuovo decreto covid: il nuovo provvedimento contiene importanti novità soprattutto per quanto riguarda il green pass e i criteri per le zone di rischio.
Iniziamo proprio dal green pass. Dal 6 agosto sarà obbligatorio dai 12 anni in super potersi accomodare nei ristoranti al chiuso, nei locali dove si consuma al tavolo, come nei bar, per assistere a spettacoli al cinema e al teatro ma anche per partecipare a eventi come fiere, sagre, convegni, a competizioni sportive, per andare in piscina, nelle palestre, nei parchi divertimento, nelle sale gioco o per partecipare a concorsi. Nessuna novità invece per le discoteche, che resteranno chiuse.
In sostanza senza green pass si sarà limitati nelle attività di tutti i giorni. Ma come si ottiene la certificazione? Ricevendo almeno una dose di vaccino,dimostrando di essere guariti dal covid negli ultimi sei mesi o ancora con un tampone negativo nelle 48 ore precedenti. A proposito di tamponi, l’esecutivo di Mario Draghi nei prossimi giorni interverrà sui prezzi dei tamponi abbassandoli così da agevolare i più giovani e chi non può vaccinarsi per motivi di salute.
Chi possiede la certificazione ed entra in contatto con un positivo dovrà osservare una quarantena di 10 giorni, invece che di 14.
Il provvedimento disciplina, come detto, anche i parametri per le zone di rischio: il ministro della Salute Speranza ha spiegato che per passare in zona gialla, il riferimento sarà almeno il 10% dei posti occupati in terapia intensiva e il 15% in area medica; per la zona arancione il 20% in terapia intensiva e il 30 in area medica, infine per la rossa il 30% in terapia intensiva e il 40% in area medica.
Nessuna novità, per ora, su scuola, trasporti e lavoro: questi temi saranno trattati in un futuro decreto. Prorogato al 31 dicembre lo stato di emergenza.