La storica arteria del centro città si è ritrovata in pochi minuti invasa dall’acqua. Tombini saltati e pericoli per pedoni e auto, monta la protesta sui social
Torna la pioggia e tornano i primi disagi con allagamenti e strade impraticabili. La perturbazione che sta attraverso l’Italia si è spostata verso il Sud negli ultimi due giorni, provocando danni già in alcuni territori, in particolare in Sicilia.
Nel pomeriggio, i rovesci si sono concentrati tra Napoli e Salerno, come previsto dalla Protezione Civile della Regione Campania che ha prolungato l’allerta meteo di colore giallo fino a domani. Dopo appena un’ora di pioggia, a Nocera Inferiore, corso Vittorio Emanuele II si è trasformato in un fiume nel tratto detto “corso vecchio”, all’altezza di piazzetta Pagliara e verso via Libroia. Come si può vedere in un video postato da un utente su Facebook, la stretta strada è stata invasa dall’acqua, al punto che i tombini sono saltati provocando il classico effetto rigurgito, con pericolo per i pedoni e le autovetture. Conseguenza – accusano molti cittadini – anche della scarsa pulizia delle caditoie, tappate da foglie e piccoli rifiuti di ogni genere come accade spesso in estate. Situazione simile si è registrata anche in alcuni punti periferici della città. Osservato speciale è inoltre l’Alveo comune nocerino, anche se al momento il livello dell’acqua è ben al di sotto del limite di rischio. Stando al bollettino della Protezione Civile regionale, rovesci e temporali potrebbero verificarsi fino alla mezzanotte di domani, lunedì 19 luglio