I Carabinieri del Comando provinciale di Salerno hanno portato a termine questa mattina l’operazione “Shoot and fire” mettendo fine a un traffico di stupefacenti che coinvolgeva principalmente i Comuni dell’Irno
Otto persone (quatto donne e quattro uomini di cui sei in carcere e due agli arresti domiciliari), sono finite in manette questa mattina per l’operazione denominata “Shoot and fire” portata a termine dai Carabinieri e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno.
Gli otto, già nel mirino dell’Arma dal 2019, fanno parte di un nucleo familiare (genitori, figli e fidanzati delle figlie) che forti del vincolo di parentela e del linguaggio gergale (cosicché da creare un gruppo sicuro e impenetrabile) gestiva lo spaccio di droga a una moltitudine di soggetti tossicodipendenti provenienti maggiormente dai comuni della Valle dell’Irno.
Le video riprese delle telecamere installate all’esterno dell’abitazione degli indagati (luogo principale di spaccio) con servizi di controllo e pedinamento hanno permesso di documentare centinaia di cessioni a tossicodipendenti ed il recupero di sostanze stupefacenti a riscontro del traffico di droga che in una realtà piccola come quella del Comune di Siano aveva raggiunto livelli ormai inquietanti.
In carcere sono finiti:
1. DI BENEDETTO ARIANNA, 21ENNE DI SIANO
2. DI BENDETTO DANIELE, 28ENNE DI SIANO
3. DI BENEDETTO GIUSEPPE 50ENNE DI SIANO
4. DI BENDETTO SABATO 22ENNE DI SIANO
5. FRANCAVILLA LUCIA 51ENNE DI SIANO
6. HAIDUC SEBASTIAN 23ENNE DI BRACIGLIANO
Ai domiciliari, invece:
7. DI BENEDETTO DALILA 21ENNE DI SIANO
8. SESSA FILOMENA 24ENNE DI MERCATO SAN SEVERINO.