Due gol di Locatelli e uno di Immobile stendono gli elvetici. Solito gioco spumeggiante per la squadra di Mancini. L’infortunio a Chiellini l’unica nota dolente
Vince, convince e fa impazzire i suoi tifosi l’Italia, che regola col secondo tre a zero di fila la Svizzera e vola agli ottavi di finale di Euro 2020 con un turno di anticipo.
Decisiva una doppietta di Locatelli e un gol di Ciro Immobile. Solida, cinica e spettacolare la squadra di Mancini, che nei minuti iniziali soffre l’atteggiamento della Svizzera, coraggiosa nel tentativo di bloccare a monte la fonte del gioco azzurra. La capacità di adattarsi a qualsiasi tipo di situazione e le immense qualità di un collettivo eccezionale consentono riescono comunque di emergere e al 26’ gli Azzurri passano: Berardi mette al centro dalla destra per Locatelli, che si inserisce coi tempi giusti e non lascia scampo a Sommer. Esultanza particolarmente gioiosa per il centrocampista del Sassuolo, che si ripete al 52’ quando impallina l’estremo difensore avversario con una conclusione chirurgica dal limite dell’area. Una decina di minuti più tardi inizia l’Europeo di Gigio Donnarumma, che è bravissimo ad opporsi a un doppio tentativo di Zuber. Ad un minuto dalla fine c’è gloria anche per Immobile. L’attaccante della Lazio riesce a farsi perdonare un paio di errori sotto porta con un tiro dalla distanza che sorprende Sommer e regala il terzo gol all’Italia. L’unica nota dolente della serata è l’infortunio a Chiellini, costretto ad uscire al 24’ per un fastidio muscolare, dopo che cinque minuti prima gli era stato annullato un gol per fallo di mano. Gli esami strumentali ai quali si sottoporrà nelle prossime ore chiariranno l’entità del danno. L’ottimo approccio alla gara di Acerbi e la possibilità di contare anche sulle qualità di Toloi e Bastoni fanno comunque dormire sonni tranquilli al commissario tecnico, che nella gara contro il Galles in programma domenica 20 giugno alle ore 18 darà spazio a chi ha giocato meno, con l’obiettivo dichiarato di chiudere il girone al primo posto.