Le prime proiezioni riferiscono di temperature spesso al di sopra delle media stagionale, con picco a fine giugno. Ma occhio a piogge abbondanti e grandinate
L’estate 2021 potrebbe essere la stagione del rilancio definitivo dopo la grave crisi economica provocata dalle restrizioni dettate dal Covid, nella speranza che tra settembre ed ottobre non ci ritroveremo nel pieno di una terza ondata della pandemia.
Dal punto di vista climatico l’estate che ci apprestiamo a vivere potremmo definirla come quella dei “fenomeni estremi”. Le prime proiezioni riferiscono di caldo torrido e temperature spesso sopra la media stagionale, con l’anticiclone nord africano a farla a padrone. Il picco potremmo registrarlo tra fine giugno e inizio luglio, quando potrebbe esserci una fiammata con termometri anche al di sopra di sei gradi rispetto al solito; la fine di agosto potrebbe essere un po’ più fresca.
Con queste premesse sarà necessario fare i conti anche con grandinate e nubifragi improvvisi, che potrebbero alternarsi alle roventi incursioni africane e come spesso successo anche negli anni passati provocare danni e disagi. Restando alla stretta attualità tra domani e la prossima settimana la pioggia che ha contraddistinto questi ultimi giorni dovrebbe abbandonarci, con sole e temperature in aumento.