Il centrocampista dell’Inter ha perso i sensi al 43esimo minuto della prima gara del girone B degli Europei. “Il calciatore è cosciente e stabilizzato” ha annunciato la Uefa
di Redazione
Si era avvicinato alla linea laterale per ricevere la rimessa di un compagno, quando si è accasciato perdendo i sensi durante Danimarca-Finlandia. Pomeriggio di paura per Christian Eriksen, centrocampista 29enne in forza all’Inter di Milano.
Una caduta improvvisa, con il volto in avanti. Il match degli Europei è stato immediatamente interrotto al 43′ mentre compagni e avversari hanno accerchiato il calciatore richiedendo l’ingresso dei sanitari insieme all’arbitro. Gelo tra i sostenitori presenti allo stadio e quelli che stavano assistendo alla gara da casa. Giocatori con le mani nei capelli e in lacrime. Lo staff medico, seguito dall’equipe sanitaria, ha iniziato un massaggio cardiaco, nello stesso momento in cui la moglie di Eriksen è scesa preoccupata sul terreno di gioco. Undici minuti di vero terrore nel silenzio totale che ha avvolto lo stadio. Un malore, forse un arresto cardiaco. Il nerazzurro è stato poi caricato in ambulanza e trasportato al Righospitlaet di Copenaghen. Poco dopo il sospiro di sollievo: “Eriksen è cosciente, è in ospedale ed è stato stabilizzato”, scrive la Uefa in un comunicato. La speranza che il peggio sia alle spalle.