Rischia fino a tre anni di reclusione perché non in possesso delle regolari autorizzazioni; multata anche per il mancato rispetto delle norme anti-Covid
Raccoglieva abusivamente scommesse per eventi sportivi la titolare di un bar di Cava de’Tirreni denunciata nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Salerno per il reato di esercizio abusivo e organizzazione di scommesse. L’accettazione delle giocate, in assenza delle autorizzazioni amministrative, avveniva tramite un allibratore estero irregolare. Elevato anche un verbale per il mancato rispetto delle norme anti-Covid che fino al 1 luglio impongono la chiusura di sale gioco e centri scommesse.
I Finanzieri, durante una serie di appostamenti, si sono insospettiti per aver notato che il numero di avventori dell’esercizio commerciale aumentava sensibilmente in prossimità di incontri calcistici di rilievo; verso la fine del campionato di serie A gli agenti sono riusciti a pizzicare all’uscita un cliente con lo scontrino di una giocata appena effettuata. Da qui l’irruzione e la scoperta di un computer collegato all’home page di un sito di scommesse sportive ben occultato dietro a una colonna, una stampante delle ricevute e una cassetta di sicurezza che, molto probabilmente, conteneva l’introito delle giocate raccolte. La titolare del bar rischia ora una condanna fino a tre anni di reclusione.