noc muravera2

I molossi si giocano l’accesso ai play off nelle ultime due giornate contro Latina e Vis Artena. Necessario invertire la tendenza

noc muravera2La sconfitta maturata domenica contro l’Afragolese ha minato ulteriori certezze in una Nocerina che non vince da oltre un mese e mezzo.

Cinque partite nelle quali sono stati accumulati appena quattro punti. Poco, decisamente troppo poco, per una squadra in piena lotta per i play off; il discreto vantaggio accumulato nella parte iniziale e centrale di stagione e il rendimento altalenante delle rivali non hanno, al momento, compromesso quanto buono di fatto fino a ora da Morero e soci. Per centrare l’obiettivo nelle ultime due gare serve però un’inversione di tendenza. La Nocerina occupa la quinta posizione, con due punti di vantaggio sull’Insieme Formia e tre sul Muravera e dovrà affrontare Latina e Vis Artena che sono, rispettivamente, al secondo e terzo posto in graduatoria. Due vittorie garantirebbero l’aritmetica degli spareggi post-season e quasi sicuramente anche un piazzamento migliore; anche quattro punti potrebbero essere sufficienti se l’Insieme Formia non riuscisse a fare filotto. La grossa incognita è però legata ai risultati ottenuti dalla compagine di mister Giovanni Cavallaro nelle gare contro le prime della classe. Negli scontri diretti con le prime sette la Nocerina non ha mai vinto, totalizzando appena sei punti in dieci match.
La sterzata decisiva potrebbe esserci già domani, quando al “Novi” di Angri arriverà un Latina in un buon momento di forma ma già sicuro della seconda posizione e di partire coi favori del pronostico nei play off. Cavallaro dovrà rinunciare allo squalificato Donida, oltre agli infortunati di lungo corso Cuomo, Impagliazzo e Sorgente. Potrebbero tornare titolari a centrocampo sia Katseris che Donnarumma, con Dammacco pronto a prendersi una maglia da titolare in attacco al posto di uno tra El Bakhtaoui e Talamo. Garofalo, tra i migliori contro l’Afragolese, arretrerà sulla linea difensiva a far compagnia a Rizzo e capitan Morero

Lascia un commento