La coppia era partita da La Spezia insieme al figlio di sei anni. Poi la lite, l’abbandono e la fuga. L’uomo, che guidava ubriaco, è stato raggiunto dalla Polizia Stradale al casello di Aulla mentre viaggiava verso nord
di Nello Vicidomini
Una storia alquanto infelice è quella che è capitata ad una donna che, con il proprio marito e il loro figlio, si stava dirigendo da La Spezia a Salerno. La disavventura ha avuto inizio proprio poco dopo l’inizio del viaggio, nella notte di giovedì scorso, quando si è innescato un acceso diverbio con il marito, ubriaco alla guida e in stato di alterazione.
A quel punto, l’uomo ha accostato sull’autostrada A12, a pochi metri da un’area di servizio, e ha costretto la moglie a scendere dall’auto. Dopo essere scesa, pensando inizialmente che il marito volesse fermarsi per una pausa – come riportato da Il Tirreno -, si è invece subito accorta che le sue intenzioni erano ben diverse. La vettura è infatti ripartita a gran velocità e la donna è rimasta sulla corsia di emergenza nel bel mezzo del nulla e nel buio della notte. Ha raggiunto quindi l’autogrill per chiedere aiuto, raccontando l’accaduto alla Polizia: “Mio marito mi ha lasciato qui, è ubriaco e viaggia in auto con mio figlio piccolo“, ha riferito all’operatore del 113 al telefono. La coppia era partita da Brugnato, in provincia di La Spezia, per raggiungere Salerno, con il bambino di sei anni seduto sui sedili posteriori che ha assistito a tutta la scena. Gli agenti della Polizia Stradale si sono messi quindi subito alla ricerca del marito, preoccupati anche che potesse provocare un incidente sotto i fumi dell’alcol, e lo hanno intercettato in breve tempo presso il casello di Aulla, in provincia di Massa-Carrara. Cosa strana, il casello di Aulla si trova sull’A15, che da La Spezia porta a Parma, quindi verso nord, nonostante fossero inizialmente diretti a Salerno, quindi a sud. Possibile che l’uomo, nel tentativo di allontanarsi in condizioni di scarsa lucidità abbia sbagliato strada oppure abbia deciso di virare verso nord per sfuggire alla Polizia che, secondo lui, avrebbe potuto proseguire sull’A12 seguendo il racconto della moglie. La donna dopo essere stata raggiunta dai poliziotti nell’area di servizio, è stata accompagnata alla stazione di La Spezia da un taxi.