A breve dosi del vaccino anti-Covid ai giovani, ma si continua a puntare anche sulla ripresa del turismo: dopo aver completato l’immunizzazione delle isole si va avanti con i Campi Flegrei e le costiere Amalfitana, Sorrentina e Cilentana
di Nello Vicidomini
Torna a parlare dell’emergenza Covid e della campagna vaccinale Vincenzo De Luca, e lo fa nella consueta diretta Facebook del venerdì pomeriggio.
Una campagna di vaccinazione che prosegue a ritmo crescente grazie anche al lavoro delle Regioni secondo il governatore campano: “Le Regioni stanno reggendo il piano di vaccinazione che poggia al mille per cento sulle spalle dei dipendenti delle nostre Asl e sulle Regioni. Se tutto fosse stato sulle spalle dello Stato centrale italiano avremmo avuto l’ecatombe. Abbiamo vaccinato 3,5 milioni di abitanti, con la seconda dose a 1 milione e 80mila cittadini. Ora lavoriamo sui giovani, ricordando che in Campania i cittadini dai 12 ai 23 anni sono 783.000, mentre ad esempio nel Lazio, che ha una popolazione uguale alla nostra per numero, ci sono 140.000 ragazzi in meno. Ieri abbiamo fatto 71.000 vaccinazioni, un grande risultato“. Molto soddisfatto, il presidente della Regione Campania ha annunciato anche che entro luglio si immunizzeranno i cittadini residenti a Napoli e nei capoluoghi: “Il risultato straordinario sui vaccini è stato conseguito con il lavoro di tutto il nostro personale sanitario, medico e infermieristico. Ora abbiamo nuove scadenze: completiamo la vaccinazione, se non si rallenta la consegna delle dosi, e per inizio luglio vacciniamo tutta Napoli e anche gli altri capoluoghi, vediamo se entro l’estate riusciamo a fare anche la seconda dose“. Sembra giunta a termine nel frattempo la battaglia, ormai personale, tra De Luca e il commissario all’emergenza sulle forniture di vaccini: “Ieri abbiamo recuperato i 230.000 vaccini in meno che lo Stato non ci aveva dato finora. C’è voluta una guerra di mesi per avere l’uguale diritto di tutti i cittadini, anche della Campania. Abbiamo posto un nuovo problema nella conferenza Stato-Regioni, perché si apre la vaccinazione dai 12 anni in su. Visto che siamo la regione più giovane d’Italia, sulla fascia 12-21 anni abbiamo la quantità più alta d’Italia di abitanti e quindi abbiamo chiesto una anticipazione dei vaccini per somministrarli a tutta la popolazione studentesca. Vediamo. Per ora abbiamo raggiunto tutti i vaccini che non ci erano stato consegnati“. In chiusura, il governatore ha parlato nuovamente del reddito di cittadinanza e delle misure di sostegno sociale adottate dal Governo: “Una buona notizia arriva dal governo sull’assegno per i figli, è importante. Io però avrei preso il reddito cittadinanza, tolto la quota per le famiglie povere e preso quello che rimane degli otto miliardi l’anno dandone metà alle famiglie che hanno figli, e il resto al comparto di scuola e università. Ho letto poi che la Guardia di Finanza ha individuato in un territorio ristretto della provincia di Napoli 300 persone che prendevano il reddito ma non ne avevano diritto, tra loro anche sette detenuti. Complimenti a loro, complimenti meno convinti per chi ha deciso questa misura, sapendo che i 2,8 milioni usati da queste persone non saranno mai recuperati“.