Al plesso Nistri dell’I.C. via Frignani di Spinaceto, quartiere di Roma, si affianca l’educazione civica con lo sport, ed in particolare modo all’uso della bici, che offre motricità completa
di Francesco Li Pira
L’educazione civica, reintrodotta quest’anno nelle scuole, si presta con la sua trasversalità a una pluralità di interventi didattici importanti e avvicina i ragazzi alla mobilità sostenibile. Questo è ciò che i ragazzi del plesso Nistri dell’I.C. via Frignani di Spinaceto, quartiere di Roma, stanno facendo durante le ore di Scienze Motorie.
La bicicletta, infatti, oltre a permettere una mobilità ecologica, è anche un mezzo che permette una motricità quanto mai completa, facilita la scoperta del territorio e insegna già da piccoli il Codice della Strada. Oggi alcuni giovani studenti delle Medie hanno incontrato i loro compagni del Liceo Scientifico “E. Majorana”, recandosi in bici e svolgendo un percorso nel parco attiguo al Liceo, al cui termine è stato offerto, in sicurezza e col distanziamento previsto, un piccolo buffet.
– Professore Bilotta, lei è un appassionato ciclista urbano e sta insegnando ai ragazzi l’uso corretto della bici che si sta riscoprendo un ottimo strumento per svolgere attività fisica e preparare i nuovi cittadini a conoscere e rispettare l’ambiente
«Sì, esattamente! La bicicletta è lo strumento perfetto per trasmettere ai ragazzi, in una modalità da loro molto apprezzata, la consapevolezza del piacere che dona la mobilità sostenibile, combattendo la sedentarietà senza competizione e creando una nuova cultura realmente “green” nelle giovani generazioni, come richiesto anche dall’Italia e dall’Europa coi numerosi progetti e finanziamenti che ci sono; ad esempio, l’agenzia Romamobilità ci ha donato delle rastrelliere per bici che stanno permettendo sempre a più ragazzi di venire a scuola in bicicletta e l’Ordine dei geologi Lazio e il IX Municipio di Roma hanno patrocinato il progetto “Bipedal” del quale facciamo parte, cominciato con la partecipazione con un nostro video al contest “#iocitengo”, svolto in occasione della Giornata mondiale della terra (22 aprile 2021). Vorrei ringraziare la professoressa Fortuna Sorrese, mobility manager del Liceo, il preside Gianfranco Turatti e i professori Marco Iorio e Dario Macellari, anche loro amanti della bici, che mi hanno accompagnato a questa iniziativa qui al Liceo Majorana».– Preside Gianfranco Turatti, La vediamo particolarmente soddisfatto per la manifestazione e abbiamo visto che si è cimentato nel percorso e nella gara
«Sono un appassionato ciclista e tutte queste iniziative, che si affiancano all’offerta formativa della scuola, non possono che rappresentare un “quid pluris” per i nostri discenti. Mi corre il piacere di ringraziare il preside Federica Consolini del Liceo Majorana per l’importante manifestazione e per la splendida accoglienza. Una manifestazione importante che ha permesso una sorta di continuità tra studenti delle Medie e delle Superiori e crea quella rete di scuole, a partire dalle Elementari, che è fondamentale per il quartiere di Spinaceto. Solo con una rete effettiva tra le scuole si può essere incisivi per risolvere i problemi del quartiere e creare quella cultura della legalità e della corretta socialità tra i ragazzi».