Traffico congestionato nelle altre zone della città e difficoltà a raggiungere le attività commerciali sono le accuse principali rivolte all’amministrazione: si spera in una variazione degli orari
La Zona a Traffico Limitato in via Garibaldi e via Barbarulo a Nocera Inferiore è stata riattivata appena la settimana scorsa e ha già scatenato diversi malumori, sia tra i cittadini che tra gli esercenti del centro.
I residenti nelle zone più periferiche denunciano un traffico congestionato nelle altre arterie stradali, soprattutto di giovedì e venerdì sera, quando si corre il serio rischio di restare bloccato in code interminabili di automobili, soprattutto in via Federico Ricco per chi proviene dal casello autostradale di Castel San Giorgio, via Bruno Grimaldi, via Roma e via Atzori. Aumentano i disagi cresce, almeno in queste aree della città, il tasso di inquinamento. Un paradosso, soprattutto sei si considera che tra le ragioni che hanno spinto l’amministrazione comunale ad istituire nuovamente la Ztl c’era proprio una concentrazione esagerata di sostanze tossiche nell’aria.
Lo stop al traffico veicolare nel cuore della città non è stato accolto di buon grado neppure dai titolari delle attività commerciali, che lamentano ulteriori cali nelle vendite e nell’accesso di clienti ai propri negozi o locali. Le difficoltà provocate dagli incolonnamenti a raggiungere il centro da zone periferiche o comuni limitrofi induce spesso a scegliere cittadine vicine per lo shopping pomeridiano.
La richiesta avanzata con maggiore insistenza è quella di lasciare aperte via Garibaldi e via Barbarulo almeno di giovedì e venerdì sera o, magari, di ritardare alle ore 20 la chiusura delle due strade, per permettere ai locali di ristorazione di usufruire del suolo pubblico per posizionare i tavolini all’aperto e servire aperitivo e cena usufruendo di maggiori spazi.