Vittime soprattutto donne e anziani. Interessato anche il corso Vittorio Emanuele. Presentanti dai residenti, stanchi della situazione, esposti a Polizia e Carabinieri
Sembra essere tornata prepotentemente di moda la cosiddetta “truffa dello specchietto” a Nocera Inferiore, addirittura con una leggera variazione sul tema rispetto agli anni passati.
Diversi residenti della zona tra via Libroia e corso Vittorio Emanuele ci segnalano come alcune persone, di solito in due o tre, con la scusa di portare a spasso il cane, scrutano automobilisti che viaggiano senza accompagnatori, in genere donne o anziani, attendono che il veicolo gli transiti accanto e toccano lo specchietto dell’auto. A chi si ferma per controllare eventuali danni viene intimato di dare dei soldi perché, a detta del truffatore, l’impatto ha provocato la rottura di un orologio, di un cellulare o la ferita ad una mano. I residenti del quartieri, stufi e intimoriti da una situazione che va avanti da diverso tempo, invocano maggiore presenza da parte delle forze dell’ordine, soprattutto di sera quando le restrizioni anticovid riducono drasticamente il numero di persone che circolano per le strade.