Il marito della regina Elisabetta è morto oggi dopo un inizio d’anno trascorso in ospedale. Avrebbe compiuto un secolo a giugno. È stato il consorte britannico più longevo
Un’infezione e un intervento chirurgico che lo avevano trattenuto in ospedale fino al 16 marzo sono probabilmente stati la causa, o la concausa, della dipartita del principe Filippo di Edinburgo, marito dal lontanissimo 1947 della Regina Elisabetta.
A darne l’annuncio Buckingham Palace oggi.
Le cronache riportano che sia stato, tra i principi consorti, il più longevo della storia britannica. Di certo era l’unico che poteva dire di no ad Elisabetta e perfino rimproverarla senza paura di conseguenze.
A giugno avrebbe compiuto 100 anni. Filippo ed Elisabetta si conoscevano da bambini. Sono cugini di lontanissimo grado. Filippo era figlio del principe Andrea di Grecia e Danimarca e, per parte di madre, discendente di un nobile casato tedesco. Nel luglio 1939, alla vigilia della seconda guerra mondiale, Filippo era un cadetto di 18 anni al Royal Navy College, quando re Giorgio VI venne a visitare la sua accademia militare portando con sé Elisabetta. Sono stati marito e moglie per 73 anni.
La redazione del Risorgimento Nocerino esprime il suo cordoglio alla Casa reale.