Nella città metelliana i cittadini attualmente positivi sono 462, con 72 nuovi guariti, 18 ospedalizzati e 16 deceduti nella seconda fase; in quella dell’Agro sussistono 340 contagiati
Continua a destare più di qualche preoccupazione la diffusione del Covid nell’Agro e nella Valle Metelliana.
I sindaci di Cava de’Tirreni e Sarno, che ieri hanno firmato apposite ordinanze per ritardare la ripresa della didattica in presenza per scuole dell’infanzia, elementari e prima media, hanno pubblicato in mattinata gli ultimi dati relativi all’andamento della curva del contagio.
Nella città metelliana gli attualmente positivi sono 462, con 73 nuovi guariti, 18 ospedalizzati e 18 vittime nella seconda ondata della pandemia. La fascia di età più colpita resta quella tra i 51 e i 70 anni, con 136 casi registrati. Nell’età scolare (tra 0 e 18 anni) i contagiati sono 57.
A Sarno il bollettino di ieri riferisce di un solo nuovo positivo, per un totale di 340. Dall’inizio dell’emergenza i sarnesi colpiti dal Covid sono 2338, di cui 1962 guariti e 36 deceduti. Il sindaco Canfora, nel frattempo, ha elaborato un piano di rientro a scuola basato sullo screening epidemiologico e la creazione di una banca dati. Nei prossimi giorni saranno eseguiti circa 2mila tamponi agli alunni della scuola dell’obbligo, secondo un calendario che verrà stilato in sede di Consulta Scolastica.