La Regione guidata da De Luca sarà l’unica a cambiare colore con la nuova ordinanza del ministro Speranza. Riaprono negozi di abbigliamento e calzature, barbieri e parrucchieri. Liberi gli spostamenti all’interno del comune di residenza
La Campania è pronta a passare in zona arancione subito dopo Pasqua.
L’indice Rt e tutti gli altri dati relativi al contagio, compreso il tasso di occupazione di posti letto e terapie intensive indurranno il ministro della Salute a firmare, tra domani e sabato, apposita ordinanza. La Regione guidata da Vincenzo De Luca dovrebbe essere l’unica a cambiare colore, anche se le note vicende legate alla falsificazione dei dati lasciano qualche dubbio anche sulla Sicilia, che dovrà fornire quanto prima le informazioni corrette al fine di adottare le decisioni più giuste. Seguendo la logica delle precedenti ordinanze la Campania sarà in fascia arancione per un periodo minimo di quindici giorni, che potrebbe comunque essere prolungato alla fine di aprile, visto che fino ad allora nessuna regione sarà in zona gialla. La grande novità rispetto al recente passato è che le nuove regole saranno in vigore da martedì 6 aprile e non come di consueto dal lunedì, visto che nel ponte pasquale tutto il Paese sarà in zona rossa.
L’ingresso in zona arancione permetterà la riapertura per barbieri, parrucchieri, centri estetici, negozi di abbigliamento e di calzature e tutte le altre attività che nell’ultimo mese hanno dovuto tenere le serrande abbassate. Nessuna novità, invece, per bar e locali di ristorazione che dovranno accontentarsi di poter offrire solo il servizio di asporto e consegne a domicilio. Saranno, inoltre, consentiti tutti gli spostamenti all’interno del proprio comune di residenza, senza l’obbligo di dover mostrare l’autocertificazione.