Grossa ingenuità del portiere rossonero che si lascia scappare la palla dalle mani e atterra poi un avversario. Molossi che erano ormai certi di portare a casa l’intera posta in palio. Nessuna importante variazione in classifica
di Nello Vicidomini
Termina 1-1 la gara tra Giugliano e Nocerina valevole per il recupero della prima giornata di ritorno del girone G di Serie D, tenutasi quest’oggi allo stadio “De Cristofaro”.
Giugliano che non vive un momento facile, ma dopo la buona prova contro il Muravera, i tigrotti sono chiamati a gettare il cuore oltre l’ostacolo per provare a sovvertire i pronostici e trovare punti importanti in chiave salvezza. Favorita la Nocerina che può approfittare del recupero per riconfermarsi in zona playoff. Cavallaro ritrova Talamo, anche se a mezzo servizio, pronto a subentrare. Ancora ai box Diakite, ritorna Morero dopo la squalifica. Confermato il resto della formazione, con Petito al posto di Cuomo. In avanti EL Bakhtaoui a supporto di De Iulis. Mister Maschio, alla sua seconda partita, risponde con un modulo a specchio: tanti under in campo, Stendardo a guidare la retroguardia e Celestine dal primo minuto. Gara che inizia con circa mezz’ora di ritardo a causa dell’infortunio accorso ad uno dei due assistenti dell’arbitro durante il riscaldamento. Il direttore di gara decide quindi di arbitrare con i due portieri di riserva nel ruolo di guardalinee. Parte bene la Nocerina che si propone subito in avanti guadagnando una serie di corner. Sugli sviluppi di uno di questi, un traversone di El Bahktaoui esce di poco a lato della porta difesa da Mola. All’11’ arriva il primo tiro dell’incontro, ad opera di Dammacco che però conclude ampiamente oltre la traversa dai venti metri. Sull’azione successiva ci prova Petito, la sua conclusione di controbalzo è pericolosa ma finisce sul fondo. Stesso esito poco dopo per il tiro dalla distanza di Rizzo. Molossi che premono e Giugliano in difficoltà nell’uscire dalla propria metà campo. A metà primo tempo va in goal di testa Katseris sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma l’arbitro annulla per fuorigioco dell’esterno greco. Tra i padroni di casa grande lavoro di sacrificio di Celestine che fa a sportellate con Morero e Rizzo. La prima occasione del Giugliano arriva al 34′, quando Orefice salta Donida con un pallonetto e scarica al volo non trovando lo specchio della porta. Sull’azione successiva passa in vantaggio la Nocerina: Dammacco sbuca tra le maglie della difesa dei tigrotti e, arrivato sul fondo, serve l’accorrente El Bahktaoui a centro area che stoppa la palla e insacca beffando Mola. Franco-marocchino a segno per la terza partita consecutiva. La reazione del Giugliano è immediata: Orefice va via a Rizzo e incrocia cercando il secondo palo, sfera che attraversa tutta l’area prima di uscire. Al 39′ Katseris supera la retroguardia gialloblu in velocità e prova a sorprendere Mola con un destro a giro poco preciso. Ritmi molto elevati, con il Giugliano che cresce sul finire del primo tempo. La prima frazione si chiude però senza nessuna altra azione interessante. Al ritorno in campo, mister Cavallaro concede spazio a Cuomo che rileva Petito. Nessuna sostituzione per i gialloblu. Ammonito anche Katseris per un intervento in ritardo, è il quinto dell’incontro. Padroni di casa che alzano il baricentro cercando la via del pari. Al 54′ sfiora il raddoppio invece Cuomo, De Iulis sfiora la palla in scivolata a porta vuota. Tra i rossoneri entra in campo anche Manoni al posto di Dammacco. Pallino del gioco che passa al Giugliano, rispetto alla prima frazione.I molossi però non si scompongono e ripartono spesso sfruttando gli spazi aperti sugli esterni. Dentro Garofalo, fuori De Iulis per la Nocerina al 62′. Tigrotti che faticano a trovare il varco giusto. Mister Maschio lancia allora Mennella e Camara in campo con un assetto molto più offensivo alla ricerca del pareggio. Ripresa molto spezzettata con continue interruzioni di gioco. Alla mezz’ora del secondo tempo viene espulso il tecnico Maschio per proteste. Ci prova ancora Rizzo dai trenta metri al 77′, palla alta. Giugliano che si gioca le ultime carte con un’altra doppia sostituzione: fuori Celestine e Conte, dentro Filogamo e Castagna. Poco dopo i tigrotti terminano i cambi: Cozzolino prende il posto di Micillo. Cavallaro risponde con Talamo, esce El Bahktaoui. Imprecisa la conclusione di Camara all’88’. Ultimi assalti del Giugliano che si catapulta nella metà campo dei rossoneri. Al 90′ succede qualcosa di incredibile: leggerezza di Morero, Cappa potrebbe recuperare la palla con le mani in maniera facile ma si lascia anticipare da un attaccante ed è costretto ad abbatterlo. L’arbitro concede il penalty e dal dischetto Orefice non sbaglia pareggiando i conti. Al “De Cristofaro” è 1-1, grosso pasticcio da parte del portiere rossonero. Granato a recupero quasi finito avrebbe anche l’opportunità di portare i suoi in vantaggio, Cappa questa volta fa buona guardia. Dopo sette minuti di extra time la gara si chiude sul risultato di 1-1. Nocerina che butta al vento una grossa occasione regalando il pari su una grossa ingenuità, quando ormai la vittoria sembrava cosa fatta. Ora la classifica vede i rossoneri al quarto posto a quota 37 punti, dietro Vis Artena (42), Latina (46) e Monterosi (49). GIUGLIANO-NOCERINA 1-1
GIUGLIANO (3-5-2): Mola; Russo L., Stendardo, Russo G. (66′ Camara); Micillo (84′ Cozzolino), De Luca (66′ Mennella), Conte (80′ Castagna), Granato, Setola; Celestine (80′ Filogamo), Orefice. A disp: Piazza, Gaeta, Orefice, Aruta. All.Maschio;
NOCERINA (3-5-2): Cappa; Rizzo, Morero, Donida; Vecchione, Petito (46′ Cuomo), Donnarumma, Dammacco (53′ Manoni), Katseris; El Bahktaoui, De Iulis (63′ Garofalo). A disp: Volzone, Impagliazzo, Talamo, Sandomenico, Fois, Saporito. All.Cavallaro;
Arbitro: Selva di Alghero; assistenti: Paradiso di Lamezia Terme e Andreano di Foggia;
Reti: 35′ El Bahktaoui (N), 90+3′ rig.Orefice (G).
Note: Gara iniziata con 28 minuti di ritardo; ammoniti: Micillo (G), Stendardo (G), Donida (N), Donnarumma (N), Katseris (N), Cappa (N), Rizzo (N); espulsi: Maschio (all.G); angoli: 3-6; recupero: 1′ pt, 7′ st.