Oltre l’Italia, dove intanto la Magistratura sequestra precauzionalmente un lotto, stop al vaccino anche in Francia e Germania. Necessario arrivare a un responso definitivo
Dopo Germania, Francia, Danimarca e perfino il SudAfrica arriva lo stop precauzionale al vaccino di Astrazeneca anche in Italia.
La decisione presa dall’AIFA, l’Agenzia italiana del Farmaco. Nel frattempo una Procura italiana ha sequestrato precauzionalmente il lotto di vaccini “incriminato” perché sospettato responsabile della morte di tre persone in questi ultimi giorni. L’AIFA ha emesso sull’argomento un comunicato in cui spiega che la decisione di sospendere la somministrazione del vaccino “è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paese europei. Ulteriori approfondimenti sono attualmente in corso”. L’AIFA, “in coordinamento con Ema e gli altri Paesi europei, valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione”. Infine, l’Agenzia del Farmaco “renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile, incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose”.