Polizia di Stato, Carabinieri, Esercito e Polizia Locale hanno presidiato il territorio e fermato sia automobili che pedoni. Preoccupano i soliti comportamenti sbagliati dei cittadini
Severità e visibilità dei controlli: sono state queste la parole d’ordine utilizzate dal Prefetto di Salerno Francesco Russo in un incontro che si è svolto venerdì scorso coi sindaci delle città più popolose della provincia e alcuni membri delle forze dell’ordine.
Promessa mantenuta a Nocera Inferiore, almeno nel primo giorno di zona rossa. Dopo l’attività di controllo fatta in mattinata all’interno dei negozi aperti e tra i cittadini che circolavano senza una comprovata esigenza, gli appostamenti sono proseguiti anche nel pomeriggio.
In via Canale un posto di blocco formato da agenti di Polizia di Stato e Polizia Locale e da alcuni militari dell’Esercito è rimasto per diverse ore a fermare la maggior parte delle autovetture in transito e a controllare le autocertificazioni dei pedoni. Relativamente più tranquilla la situazione in serata, dove sono stati comunque istituite postazioni di controllo nei punti più strategici della città.
A preoccupare la forze dell’ordine, ma anche i componenti del personale sanitario che continuano senza sosta nella loro attività tra vaccini e tamponi, sono alcuni comportamenti sbagliati di una fetta della cittadinanza che continua ad uscire senza motivo, ad assembrarsi e a indossare la mascherina in maniera sbagliata. La paura è che il contagio continui a diffondersi nell’Agro, mandando al tracollo gli ospedali e costringendo i sindaci a provvedimenti ancor più restrittivi, proprio come successo ieri ad Angri e nei giorni scorsi a Scafati.