Chiuso anche il Comune, dove si registra un caso di Covid, fino all’8 marzo. Divieto di assembramento in tutti gli spazi pubblici, e chiusura di tutti i negozi tranne farmacie e parafarmacie
Percentuale quasi doppia di contagiati rispetto al resto della Campania. È il dato che ha indotto il sindaco di Scafati, Cristoforo Salvati, ad emettere due ordinanze con le quali chiude praticamente la città.
Con una percentuale di positivi rispetto ai tamponi, nell’ultima settimana, del 16,20%, rispetto all’8,80 della media della Campania, è stato disposto che da domani e fino all’8 marzo chiudano:
– tutti gli uffici comunali, con esclusione dell’Ufficio Protocollo, l’Ufficio Stato Civile, il Comando di Polizia Municipale e gli uffici presso il cimitero;
– il centro comunale di raccolta dei rifiuti urbani sito in via Diaz in gestione alla società A.C.S.E.;
– il mercato settimanale in piazzale Marco Polo;
– il cimitero sito viale Della Gloria;
– asili nido, ludoteche e cendelletri per minori;
– le attività commerciali, ad eccezione farmacie e parafarmacie, a partire dalle 19 e sino alle 6 del giorno dopo;
– gli impianti di distribuzione automatica di bevande presenti sul territorio, dalle 18 alle 6 del giorno dopo.
Inoltre, scattano: il divieto di assembramento in tutti gli spazi pubblici e quello di spostamento sul territorio comunale se non per motivate esigenze lavorative, di studio, da necessità o motivi di salute comprovati mediante modulo di autocertificazione. Infine, vi è divieto assoluto di consumare cibi e bevande per strada.