Il sindaco ha disposto fino al 28 febbraio la chiusura del cimitero comunale, la sospensione del mercato settimanale, la chiusura di asili nido, ludoteche e centri per minori, il divieto di consumare cibi in luoghi pubblici e la chiusura del centro di raccolta dei rifiuti urbani
Il Covid continua ad avanzare pericolosamente in diversi comuni dell’Agro Nocerino-Sarnese.
Ad Angri i dati comunicati dall’Unità di Crisi Regionale negli ultimi giorni fanno temere all’inizio della terza ondata di contagi. Stando all’ultimo bollettino emesso i cittadini attualmente positivi sono addirittura 253, con 199 asintomatici e 54 sintomatici. Per tali ragioni il sindaco Cosimo Ferraioli nella tarda serata di ieri ha firmato un’ordinanza nel tentativo di limitare quanto più possibile le occasioni di spostamento e di aggregazione. A partire da oggi e fino a domenica 28 febbraio è stata ordinata la chiusura del cimitero comunale; la sospensione del mercato settimanale del sabato; la chiusura di asili nido, ludoteche e centri per minori; il divieto di assembramento in strade, piazze e luoghi pubblici con divieto di consumo di cibi e bevande per strada; la chiusura al pubblico del centro comunale di raccolta dei rifiuti urbani di Angri Eco Servizi. Sull’intero territorio comunale sono consentiti solo gli spostamenti motivati da esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute,lavoro e studio, comprovati mediante apposito modulo di autocertificazione.