Cristoforo Salvati non ci sta a che i lavori vengano fatti solo nei tratti angresi e sanmarzanesi: «Così aumenta il rischio esondazioni nel nostro territorio!»
Con una nota trasmessa questa mattina al Genio civile di Salerno, alla società SMA Campania S.p.A. e al Consorzio di bonifica integrale comprensorio Sarno, il sindaco Cristoforo Salvati ha diffidato la Regione Campania ad avviare con urgenza tutti gli interventi necessari per garantire la pulizia ed il dragaggio del Rio Sguazzatorio nel tratto ricadente nel territorio di Scafati (compreso quello tra piazzale Aldo Moro e l’incrocio via Polverificio /via Zara), nonché la messa in sicurezza degli argini, preannunciando di attivare tutte le procedure di legge consentite per tutelare la pubblica incolumità, in caso di mancato riscontro alla richiesta.

«È davvero scandaloso – dichiara il primo cittadino – che la Regione abbia avviato i lavori di dragaggio del canale solo nel tratto ricadente nei comuni di Angri e San Marzano sul Sarno, dimenticando il restante tratto che riguarda il nostro territorio. Mi chiedo con quale criterio si sia deciso di iniziare i lavori a valle e non a monte del canale. L’unica tangibile conseguenza di un intervento limitato a quel tratto del Rio Sguazzatorio sarà la creazione di una conformazione ad imbuto del canale consortile, con la generazione di un effetto venturi e conseguente aumento della velocità di deflusso delle acque convogliate dal canale stesso. Tutto questo farà crescere in modo esponenziale il rischio di esondazioni del Rio Sguazzatorio nel nostro territorio».

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