Operazione “Premiata Stamperia Cilentana”: le Fiamme Gialle di Salerno arrestano il titolare di un noto studio commerciale del Cilento ed un suo dipendente. Sequestrati beni per 5 milioni di euro
Fatture per operazioni inesistenti, crediti d’imposta fittizi da portare in compensazione ed annullare così i debiti con l’Erario, buste paga attestanti il finto versamento dei contributi a favore dei dipendenti, titoli di spesa falsi utilizzati per documentare degli acquisti mai effettuati.
È una vera “bottega del falso” quella scoperta dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Salerno a Casalvelino, nello studio di un commercialista. Un’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di vallo della Lucania che ha portato ad 8 tra arresti e altre misure cautelari, e al sequestro di beni e danaro per 5 milioni di euro.
L’operazione, denominata dalle Fiamme Gialle “premiata stamperia cilentana” ha portato al sequestro di oltre 2000 documenti fasulli, testimonianza concreta dell’ampiezza e della disinvoltura delle condotte illecite poste in essere con sistematicità nell’arco di sei anni, tra il 2012 ed il 2018.
Le persone coinvolte, oltre al sequestro definitivo di beni e danaro messi al sicuro dai militari della Finanza, rischiano fino a 6 anni di carcere.