Dal 13 al 16 febbraio divieto assoluto di feste, cortei e manifestazioni. Ai sindaci l’invito a chiudere le piazze. Continuano a preoccupare le varianti, soprattutto quella inglese
di Fabrizio Manfredonia
Così come avvenuto per le festività natalizie, anche il Carnevale avrà una sua ordinanza regionale ad hoc che limiterà feste, cortei e manifestazioni dal 13 al 16 febbraio.
È quanto si apprende dalla pagina social del presidente della giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca intervenuto per limitare assembramenti e possibili esplosioni di focolai.
Saranno vietate feste e ogni altra forma di aggregazione sia in luoghi pubblici che privati, all’aperto e al chiuso, nonché cortei ed altre manifestazioni di qualsiasi forma connesse al Carnevale. Ai sindaci viene richiesto di inibire l’accesso alle piazze e ai luoghi tradizionalmente destinati ad iniziative connesse al Carnevale, fatto salvo il transito per l’ingresso agli esercizi commerciali.
Oltre a queste regole specificamente pensate per i giorni di Carnevale, l’ordinanza ricorda anche le classiche regole sempre valide per limitare la diffusione del Covid e delle sue varianti invitando a limitare i contatti con persone al di fuori del nucleo familiare, a indossare la mascherina e a rispettare il distanziamento.