Il sindaco Giuseppe Canfora ha disposto il ritorno alla didattica a distanza fino al 20 febbraio. Nella città guidata da Cristofoto Salvati mamme sul piede di guerra per chiedere la riapertura delle primarie
Non si fermano le polemiche legate al mondo della scuola.
In attesa della decisione dell’Unità di Crisi della Campania, che ci si augura possa mettere tutti d’accordo, continuano a sussistere pareri discordanti in merito alla gestione di una delle problematiche più delicate della stretta attualità.
A Sarno il sindaco Giuseppe Canfora ha firmato in giornata un’ordinanza che dispone la chiusura di tutte le scuole dell’infanzia, elementari e medie che insistono sul territorio comunale fino al prossimo 20 febbraio, con conseguente immediata riattivazione della didattica a distanza.
Genitori sul piede di guerra a Scafati; una delegazione di mamme degli alunni delle scuole primarie questa mattina ha protestato contro l’ordinanza firmata ieri dal primo cittadino Cristoforo Salvati, che aveva analogamente disposto la ripresa della dad fino al 20 febbraio, chiedendo a gran voce il ritorno in presenza per i bimbi delle scuole elementari. Il Tar ha, in effetti, bocciato le disposizioni sindacali, stabilendo l’immediata ripresa dell’attività in presenza, salvo diverse disposizioni dei dirigenti scolastici per eventuali operazioni di sanificazione di singole aule o interi pressi scolastici, ovviamente con durata limitata.
Animi più distesi a Nocera Inferiore, dove sono riprese regolarmente le lezioni al plesso Marrazzo. Decisive le parole del sindaco Manlio Torquato che, nel consueto video messaggio domenicale, ha rassicurato alunni e genitori in merito ai doppi turni, garantendo una soluzione definitiva nel giro di un paio di settimane.