Il tavolo degli esperti che gestiscono l’emergenza Coronavirus si è riunito ieri pomeriggio, analizzando i dati del contagio nel mondo scolastico. Ad oggi nessuna chiusura, ma la dad per le superiori resta l’ipotesi più probabile
«Dobbiamo comportarci da padri di famiglia e decidere per il bene dei nostri figli, senza mettere a rischio la loro salute».
Così si è espresso ieri Vincenzo De Luca, in merito alla questione scuole, dove si sono registrati oltre 2mila contagi nei primi dieci giorni di piena attività. Parole che facevano presagire ad una chiusura, almeno per le secondarie di secondo grado. L’Unità di Crisi della Campania, che si è riunita ieri pomeriggio ha, invece, rimandato a martedì qualsiasi tipo di decisione. Saranno analizzati con maggiore attenzione anche i numeri relativi a questo fine settimana e successivamente sarà emessa un’ordinanza. Dalle indiscrezioni che filtrano dovrebbero tornare alla didattica a distanza almeno i ragazzi delle scuole superiori, con l’obiettivo di evitare anche eccessivi affollamenti sui mezzi pubblici.