Il sindaco ha voluto rassicurare i suoi concittadini, allarmati da un improvviso aumento di contagi e dalle notizie di chiusure di interi istituti scolastici nei comuni vicini, che si susseguono quotidianamente
Negli ultimi giorni si registra un improvviso aumento dei casi da Covid-19 in Campania, e più nello specifico nella provincia di Salerno.
Stando ai dati comunicati ieri dall’Unità di Crisi regionale e pubblicati dai colleghi di Telenuova nel capoluogo di provincia si registrerebbero addirittura 92 nuovi contagi, 30 a Scafati, 21 a Nocera Inferiore, 16 a Sarno. In molti paventano un immediato ritorno nella cosiddetta zona arancione, in tanti, soprattutto tra i genitori dei più piccini, attribuiscono la responsabilità dell’accaduto alla riapertura delle scuole. Quotidianamente giungono notizie, da quasi tutti i comuni dell’Agro, in merito a nuove positività legate all’ambiente scolastico, con conseguente stop all’attività didattica in presenza per classi o addirittura per interi istituti.
A gettare acqua sul fuoco, almeno per quel che riguarda il territorio di sua competenza, è intervenuto il sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato: «Ad oggi – ha scritto questa mattina il primo cittadino – i contagi accertati nelle scuole nocerine di primo ciclo (fino alle medie incluse) in tutta la popolazione scolastica, alunni, docenti e non docenti, è di otto persone, su migliaia di persone. Né ci sono focolai. Perciò al momento la chiusura indiscriminata delle scuole (al netto di quelle classi già messe doverosamente in quarantena) non ci sarà, né ci è stata richiesta dall’unico organismo competente a farlo che è l’Asl».