Il titolare dell’attività fantasma è stato denunciato e sanzionato. Attivata, contestualmente, la procedura per la richiesta di chiusura dell’esercizio commerciale
Un negozio completamente abusivo è stato scoperto a Scafati dagli agenti della Polizia locale al comando di Salvatore Dionisio. Il dirigente dei caschi bianchi aveva intensiicato le attività di controllo su richiesta del sindaco, Cristoforo Salvati, e dell’assessore al ramo Alfonso Di Massa.
«Incrociando i dati dello sportello unico per le attività produttive – spiega il sindaco Cristoforo Salvati – i nostri agenti della polizia municipale hanno scoperto che questa attività era stata avviata senza che gli uffici comunali competenti ne fossero a conoscenza. Il titolare è stato denunciato e sanzionato con una multa di cinquemila euro. Sono state già attivate le procedure per la richiesta di chiusura del negozio che spetterà alla Regione Campania. Proseguiamo con determinazione, con la ferma intenzione di garantire il rispetto delle regole e la lotta all’illegalità diffusa, in ogni sua forma. Ai nostri agenti della polizia locale e al comandante, il dottor Salvatore Dionisio, insediatosi da appena quindici giorni, ho chiesto impegno massimo e rigore. Chi vive, lavora ed investe in questa città ha il diritto di sentirsi protetto e tutelato».
Sempre nell’ultimo fine settimana, durante un servizio di controllo in via Terze, gli agenti del comandante Salvatore Dionisio hanno sanzionato il proprietario di un’auto che aveva tamponato la pattuglia della polizia locale effettuando una manovra di retromarcia. Il soggetto in questione era alla guida di un veicolo privo di assicurazione, sottoposto a sequestro. «Diamo atto ai nostri agenti della polizia municipale e al loro comandante del lavoro che stanno mettendo in campo – aggiunge l’assessore alla Polizia locale Alfonso Di Massa – Dopo tanto tempo, nell’ultimo fine settimana, abbiamo rivisto con nostro grande piacere i vigili urbani in strada, a piedi. Ringraziamo il comandante Dionisio per aver recepito una nostra specifica richiesta, che nasce dall’esigenza di avere uomini in divisa in strada, tra la gente, per aumentare il grado di percezione di sicurezza e protezione da parte della collettività».