Da Matteo Salvini alle “persone comuni” piovono accuse di aver “saltato la fila” facendosi somministrare una delle dosi dirette a medici e infermieri. “Si è autoprivilegiato!”
Una valanga di critiche sta sommergendo in queste ore il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, reo di essersi fatto immortalare mentre gli iniettavano una delle 720 dosi di vaccino Pfizer/Biontech giunte oggi nella nostra Regione.
Tra i politici nazionali svetta Matteo Salvini, che dal suo profilo social dichiara: “De Luca salta la fila e toglie il vaccino a qualcuno che ne aveva più bisogno“. E mentre il Governatore-sceriffo proclama trionfante attraverso il suo ufficio stampa che “Alle ore 14,30 di oggi erano tutte somministrate le 720 dosi di vaccino Pfizer/Biontech arrivate questa mattina in Campania. Un’ottima prova di efficienza della macchina messa in moto da settimane per il piano vaccini. Resta confermata per il 12 gennaio, come annunciato, la prova generale di tutte le strutture sanitarie in vista della campagna che d’ora in poi avrà numeri ben diversi”, i commenti al post che lo ritrae durante la somministrazione vanno da pensanti ingiurie a sarcastici “Ma i primi ad essere vaccinati non dovevano essere gli operatori sanitari, medici etc.?”, passando per “Fatti pure l’antirabbica”, e per “presidente è una parola grande per un uomo piccolo come te. Mi voglio vaccinare anch’io domani perché tu non sei meglio di me”.