Il presidente Luigi Bisogno lancia un appello ai primi cittadini della provincia per evitare assembramenti: «Non abbiate paura di chiudere strade e piazze»
In attesa di conoscere le decisioni del Governo sulle restrizioni che saranno in vigore nel periodo natalizio i giovani della Cisl Salerno chiedono ai sindaci provvedimenti per i giorni delle vigilie di Natale e Capodanno, per limitare le possibile occasioni di assembramento nelle principali città della provincia.
«Il nostro timore è che senza una regolamentazione adeguata si possa rischiare davvero di avere in strada centinaia di persone – sottolinea il presidente Luigi Bisogno – questo può accadere a Salerno, ma anche in altre città come Nocera Inferiore, Cava de’ Tirreni e Agropoli solo per dirne alcune. Ecco perché chiediamo ai sindaci di giocare d’anticipo soprattutto sul fenomeno dello struscio nei giorni del 24 e del 31 dicembre. Un provvedimento che possa prevedere le chiusure delle principali piazze in provincia, permettendo comunque alle attività commerciali di lavorare in sicurezza. Chi vuole festeggiare lo faccia a casa con i propri contatti stretti – continua il massimo esponente della Cisl giovani Salerno – quest’anno bisogna limitarsi in tutto, anche nello struscio. Ecco perché chiediamo ai sindaci di non avere paura nel firmare ordinanze in questo senso. I giovani salernitani capiranno. Quelli della Cisl, sin da ora, si dicono pronti a fornire tutto il proprio sostegno in tale ottica. Ovviamente, ci aspettiamo un segnale di responsabilità anche dalla nostra generazione. Speriamo, infatti, di non vedere impegnati le forze dell’ordine per far comprendere che la salute di tutti viene prima di ogni brindisi».