Nella città capofila dell’Agro sospese le attività didattiche in presenza nelle scuole primarie e secondarie di ogni ordine e grado, in quella metelliana si torna in classe fino alla seconda elementare

di Redazione

A Nocera Inferiore tornano a scuola soltanto i bambini di asili nido e materne. Così è stato stabilito dal sindaco Manlio Torquato con un’ordinanza firmata in serata, con cui è stata disposta la proroga della sospensione delle attività didattiche in presenza delle classi della scuola primaria, nonché delle classi della scuola secondaria di primo grado e per le attività dei laboratori in tutte le scuole pubbliche e private del territorio comunale fino al 22 dicembre 2020.

Come si legge nell’ordinanza, la riapertura degli asili è stata determinata dalla difficoltà per i più piccoli di seguire percorsi didattici a distanza, in considerazione anche della scelta dei genitori, dal momento in cui non rientrano nella scuola dell’obbligo. Immediata la reazione del gruppo consiliare “Nocera Coraggiosa”, che ha così commentato la scelta di Torquato in una nota: “Noi non condividiamo assolutamente la cosa. Si mandano a scuola i bambini dell’asilo dai 6 mesi ai 6 anni che non possono essere protetti, per la loro età dalle mascherine e che sono i più difficili da far rispettare le distanze e a non mettersi le manine in bocca. La sospensione delle attività scolastiche avrebbe dovuto riguardare sia i ragazzi della scuola elementare che i bambini dell’asilo. Anzi soprattutto questi ultimi. Non condividiamo assolutamente questa scelta. Auspichiamo che venga subito cambiata, per garantire un Natale sereno alla città. Notiamo che c’è sempre quel pizzico di costante indecisione che impedisce di decidere e di fare le cose“. A Cava de’ Tirreni, il sindaco Servalli ha deciso di seguire la linea regionale: a partire dal 9 dicembre è consentita la didattica in presenza dalla scuola dell’infanzia fino alla seconda classe della primaria. Prosegue quindi la didattica a distanza per tutte le altri classi della primaria e della secondaria di primo e secondo grado

Lascia un commento