Un 58enne pluripregiudicato, già arrestato a giugno dalla Guardia di Finanza, aveva continuato imperterrito a spacciare polvere bianca. È stato allontanato dalla provincia
Continuava imperterrito il suo lavoro di spacciatore il 58enne G.D.B., pluripregiudicato di Nocera Inferiore, ritenuto responsabile della detenzione e dello spaccio di cocaina. I militari delle Fiamme Gialle gli hanno notificato un divieto di dimora in provincia di Salerno ed ora rischia la reclusione fino a quattro anni e una multa che può superare i 10.000 euro.
Lo scorso mese di giugno, durante una perquisizione presso l’abitazione del pusher, i Finanzieri della Compagnia di Nocera Inferiore avevano già proceduto al suo arresto in flagranza, avendo rinvenuto svariate dosi, confezionate e pronte per la vendita, insieme alla tipica strumentazione da taglio della “polvere bianca” e ad un centinaio di euro in contanti, presumibile provento dello spaccio.
L’uomo, noto alle Forze dell’ordine anche per i precedenti di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, continuava tranquillamente a gestire i propri affari in pieno lockdown, incurante delle misure restrittive disposte dal Governo.
Per ricostruire la rete di contatti, le Fiamme Gialle hanno quindi ampliato le attività investigative. Attraverso l’esame dei traffici telefonici, nonché con specifici servizi di osservazione e di pedinamento, i militari sono risaliti ai principali clienti abituali, convocati successivamente in caserma per essere sentiti in atti.