Dalle prime ricostruzioni, sembra che l’edificio fosse interessato da lavori di ristrutturazione. Salvi per questione di secondi gli operai che erano a lavoro. Non si registrano feriti. Tanti i curiosi accorsi sul posto
di Nello Vicidomini
Prima un’esplosione, poi il crollo di un intero edificio. Così si è disintegrato lo storico mobilificio Cutolo a Poggiomarino, in tarda mattina. Secondo le prime ricostruzioni, l’attività era interessata da lavori di ristrutturazione.
La tragedia sarebbe stata evitata proprio dagli operai a lavoro, che, accortisi dei primi cedimenti della struttura, avrebbero immediatamente lanciato l’allarme poco prima del crollo facendo evacuare l’edificio a chi era ancora all’interno, tra cui le famiglie dei proprietari in un’altra ala dell’edificio, e non facendo avvicinare i passanti di via Nuova San Marzano. La causa sarebbe da imputare al cedimento di un pilastro portante coinvolto dai lavori; poi il crollo dei solai e dell’intera struttura, che si è disintegrata a pochi metri dalla trafficata strada. Scena terribile quella che si sono trovati dinanzi alcuni cittadini, soprattutto per il rischio che ci fosse ancora qualcuno sotto le macerie, ma per fortuna nessuno è rimasto ferito e tutti erano già usciti dal mobilificio. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco, il 118 e le forze dell’ordine, che hanno lavorato per mettere la zona in sicurezza, facendo allontanare i tanti curiosi per evitare assembramenti. Nel frattempo, per verifiche di stabilità degli edifici circostanti, sono state evacuate alcune abitazioni.