Il segretario regionale Emilio Taiani protesta con decisione per l’aggressione a un militare che aveva semplicemente invitato un passeggero a indossare la mascherina antiCovid
Ha riportato la sospetta frattura del setto nasale il carabiniere fuori servizio che eri, all’interno di un vagone della Cumana, è stato aggredito da un uomo che aveva invitato a indossare la mascherina. Il militare, prima di rivolgersi al violento passeggero, si era anche qualificato.
L’episodio ha provocato le reazioni di Unarma, il sindacato dei carabinieri, che per bocca del segretario regionale Emilio Taiani ha espresso una ferma condanna per l’accaduto, unitamente al segretario provinciale di Napoli Vincenzo Pio Follo.
«Quanto è accaduto – dichiara Taiani – è l’ennesimo episodio di violenza ai danni di personale in divisa. Ancora una volta le forze dell’ordine diventano il bersaglio più appetibile per i facinorosi che intendono ribellarsi alle drastiche e sacrosante misure “anticovid”. Ricordiamo infatti, neanche quindici giorni fa, la guerriglia urbana avvenuta all’interno del capoluogo partenopeo, quale forma brutale di protesta contro il “coprifuoco” voluto dal presidente della Regione Campania.
Tali episodi sono inaccettabili e da condannare con la massima fermezza».