La regione amministrata dal governatore De Luca finirà nell’area con più misure restrittive, manca soltanto l’ufficialità. In tutto il Paese 40.902 nuovi contagi e 550 decessi. Stabili i ricoveri
di Redazione
Secondo quanto riportato nell’odierno bollettino dell’Unità di Crisi regionale, in Campania sono stati registrati 4.079 nuovi positivi (ieri 4.065) al Covid-19, su 25.510 tamponi effettuati (ieri 23.840), entrambi i dati in leggerissimo aumento rispetto ai giorni scorsi. Di questi in 509 sono sintomatici, mentre 3.570 risultano essere privi di sintomi. Sale anche il numero di guariti, oggi 878 (ieri 645).
Si registrano purtroppo ulteriori 40 morti (ieri 31), deceduti tra il 7 e il 12 novembre. Per quanto riguarda la situazione ospedaliera, sono 183 (ieri 192) i pazienti ricoverati in terapia intensiva su 656 posti letto disponibili, raggiunti con l’incremento di 66 unità; in degenza sono 2.153 (ieri 1.944) i ricoverati su 3.160 posti. In Italia nuovo aumento di contagi con più tamponi. Sono 40.902 i nuovi casi di Covid-19 registrati (ieri 37.968), a fronte di 254.908 tamponi, ovvero 20.236 in più rispetto a ieri quando erano stati 234.672. La percentuale di positivi sui test analizzati è in lievissimo calo al 16,04%. Attualmente positivi sono 635.054 soggetti. Nelle ultime 24 ore sono decedute purtroppo 550 persone (ieri 636) e 11.480 sono state dichiarate guarite (ieri 15.645). Rallenta l’aumento di ricoveri: i pazienti ricoverati con sintomi sono 30.914 (+1.041 oggi, ieri +518), mentre i malati più gravi in terapia intensiva sono 3.230 (+60 oggi, ieri +89). Dati che arrivano in un giorno delicato, con l’annuncio delle nuove decisioni sui colori delle regioni: Toscana e Campania dovrebbero finire in zona rossa; Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia e Marche in area arancione. Le ordinanze andranno in vigore da domenica 15 novembre, manca solo l’ufficialità.