Se Trenitalia rendesse operativa la stazioncina Torricchio si potrebbero recuperare tantissimi minuti sui tempi di viaggio per Napoli, Salerno, Taranto, Caserta e Sapri
di Mimmo Bafurno
Sono 11 anni che i pendolari nocerini hanno visto lievitare i loro tempi di percorrenza in treno. Tutto è coinciso con l’apertura della linea a Monte del Vesuvio.
Attualmente gli utenti di Trenitalia impiegano da Nocera un’ora per raggiungere Napoli (contro i 35 minuti di prima) e 25 minuti per raggiungere Salerno (contro i 10) mentre per raggiungere località a sud di Salerno devono trasbordare nel capoluogo di provincia.
Ciò è dovuto perchè i treni percorrono la linea Monte del Vesuvio bypassando Nocera. Eppure esiste una soluzione: è in un punto a cavallo delle due Nocera, in zona Portaromana Nord, dove da vent’anni è stata costruita una stazioncina – Torricchio – con quattro binari (due di corsa e due di precedenza) chiusa al servizio viaggiatori e utilizzata solo per esigenze di servizio.
Basterebbe costruire lì due marciapiedi con pensilina accanto ai binari 1 e 4, che non intralcerebbero la sicurezza della circolazione dei treni, per permettere la fermata dei soli treni regionali diretti a Napoli, Caserta, Sapri, Taranto. In tal modo il capoluogo partenopeo sarebbe raggiungibile in 20 minuti, Caserta in 35, Sarno in 10 minuti, Salerno in 10 minuti.
Inoltre la zona servirebbe anche i pendolari dei limitrofi comuni di Castel San Giorgio, e Roccapiemonte. Chiederemo ad ogni amministratore un impegno proficuo per trasformare il PM Torricchio nella stazione Alfaterna.