I militari dell’Arma alle prese con la prima sera di chiusura anticipata su tutto il territorio provinciale. Numerose le manifestazioni contro Vincenzo De Luca
Sono stati oltre 300 i Carabinieri impegnati ieri sera nel controllo delle chiusure alle 23 in tutta la provincia di Salerno.
Nei vari quartieri della città di Salerno e nelle fasce costiere amalfitana e cilentana i militari delle locali compagnie Carabinieri, d’intesa con il 7° nucleo elicotteri Carabinieri di Pontecagnano, hanno controllato numerosi esercizi pubblici ed elevato sanzioni per violazioni delle norme restrittive.
Il servizio è stato predisposto allo scopo di prevenire e reprimere gli aspetti problematici del divertimento notturno nella zona in cui si concentrano i locali di ristorazione e di somministrazione di bevande, sia per assicurare l’osservanza delle vigenti disposizioni nazionali e regionali in materia di contenimento del contagio epidemiologico.
Nel centro cittadino di Salerno, nell’agro Nocerino Sarnese e nella Piana del Sele, dalle 23 alle 2, ci sono state diverse manifestazioni contro le decisioni restrittive che, grazie alla massiccia presenza di militari si sono svolte senza incidenti.