L’anticipo della campagna di vaccinazione per contenere il bisogno di posti letto. «Al ritmo attuale ne servono 30-35 nuovi ogni giorno». Si lavora per sostegno a chi sarà danneggiato dalle chiusure
di Valerio D’Amico
Dopo le polemiche scaturite dalla chiusura delle scuole c’era particolare attesa per l’ormai abituale videomessaggio di fine settimana del presidente della Campania Vincenzo De Luca che, però, ha preferito snobbare tutti i suoi denigratori: “Siamo in una fase delicata per tutto il Paese – spiega il governatore- ora più che mai serve unità.
Poi se volessi fermarmi a rispondere a tutte le idiozie avrei bisogno di diverse ore. E noi non abbiamo un minuto da perdere”. A proposito della “sofferta” decisione di sospendere le attività didattiche fino al 30 ottobre De Luca ci ha tenuto a precisare che sono state effettuate tutte le valutazioni del caso, in collaborazione con gli organi preposti, alcuni ministri e gli epidemiologi dell’Unità di Crisi. Dopo un passaggio su tutte le iniziative prese per la Campania da inizio pandemia e le solite raccomandazioni a seguire tutte le precauzioni, è tempo di guardare avanti: “Occorre prendere decisioni forti e farlo subito – spiega il presidente campano – abbiamo la più alta densità abitativa e non possiamo permetterci il lusso di perdere tempo e trovarci con l’acqua alla gola. Vi anticipo – conclude De Luca – che nell’ultimo fine settimana di ottobre, chiuderemo tutto. Ci sarà Halloween, un’americanata portata in Italia da persone a cui andrebbe fatto un movimento all’imbecillità e non possiamo permetterci il lusso di permettere festeggiamenti sconsiderati”.