Una maxi operazione delle Fiamme Gialle tra Nocera Inferiore e Pagani, durata oltre un anno, ha portato al sequestro di fucili, pistole, bombe a mano, cartucce e 20 kg di marijuana
Maxi operazione della Guardia di Finanza di Nocera Inferiore, che ha portato all’arresto di 9 persone e al sequestro di 1 fucile mitragliatore Kalashnikov dotato di silenziatore, 1 fucile a pompa, 5 pistole, 4 bombe a mano, oltre 500 cartucce di vario calibro, circa 20 kg di marijuana e svariati bilancini di precisione.
I soggetti sottoposti a misura cautelare e condannati agli arresti domiciliari sono: D’Auria Giuseppe, 28 anni di Pagani, responsabile e custode delle armi e della droga; Solferino Tiano Luciano, 29 anni di Nocera Inferiore, responsabile e custode delle armi e della droga: Molinari Salvatore, 42 anni di Nocera Inferiore, intermediario; Graziano Carmine, 46 anni di Pagani, soggetto di copertura; Adiletta Nadia, 35 anni di Sarno, soggetto di copertura; Ferraioli Luca, 28 anni di Pagani, gestore delle armi e della droga; Avventurato Pasquale, 27 anni di Nocera Inferiore, soggetto vicino al clan Fezza, collaboratore e gestore delle armi e della droga. Si sono aperte le porte del carcere per Rossi Mario, 30 anni di Pagani, accusato di spaccio di stupefacenti ed evasione e Vergati Giuseppe, 29 anni di Nocera Inferiore, accusato di spaccio di stupefacenti.
Gli investigatori della Guardia di Finanza di Nocera Inferiore hanno esaminato tabulati telefonici e captato conversazioni tra i principali sospettati. Sono stati inoltre acquisiti i filmati delle telecamere di sorveglianza nei pressi del garage dove sono state occultate armi e droga. Stando alle ricostruzioni, nell’organizzazione sono due le persone che primeggiano, D’Auria identificato come come “l’ingegnere – il lungo e Solferino chiamato “il medico legale”, incaricati di ricercare luoghi per la detenzione di armi e droga e di reclutare persone per le esigenze del gruppo.