I carabinieri sgominarono a Pagani un imponente traffico di crack e cocaina, arrestando 11 persone. Le indagini furono coordinate dalla Procura di Nocera Inferiore
Sono stati condannati a pene tra i 4 e i 5 anni di reclusione gli undici imputati arrestati dai carabinieri lo scorso 20 gennaio durante l’operazione denominata “Bora”.
Soddisfazione del Gup dottor Gustavo Danise che in soli 9 mesi, malgrado le difficoltà generate dal Covid, è riuscito a concludere il procedimento.
L’indagine coordinata dal Sostituto Procuratore Angelo Rubano aveva portato a scoprire un importante traffico di crack e cocaina, tanto organizzato che i Carabinieri accertarono che ognuno degli imputati ricopriva un ruolo ben definito nel “sistema”: rifornitori di sostanza stupefacente, pusher e vedette, che si alternavano tra loro in turni di “lavoro” articolati nell’arco delle 24 ore. Centro operativo il quartiere di viale Trieste, diventato noto a tutti gli assuntori di stupefacenti provenienti non solo dall’ Agro-Nocerino-Sarnese, ma dall’intera provincia di Salerno. Durante le attività d’indagine, erano stati accertati ed eseguiti consistenti sequestri di stupefacenti, in particolare circa 1000 dosi di cocaina.