L’associazione culturale “Lectura Dantis Metelliana”, guidata dal professor Marco Galdi e nata nel ‘74, tornare con una serie di incontri incentrati sull’opera del sommo poeta nel rispetto delle norme anti Covid
di Fabrizio Manfredonia
Si terrà il prossimo martedì alle 18 nell’aula consiliare intitolata al partigiano Sabato Martelli Castaldi, il primo appuntamento della quarantasettesima edizione della lectura: il primo canto della comedìa a essere commentato sarà il XVII dell’Inferno, dove il sommo incontra gli usurai; a leggere il testo il nuovo direttore della “Lectura Dantis Metelliana” Irene Chirico, docente dell’Università degli Studi di Salerno.
L’edizione di quest’anno sarà dedicata alla memoria di Agnello Baldi, recentemente scomparso, che insieme a padre Attilio Mellone e a Fernando Salsano è stato cofondatore dell’associazione. A ricordare Baldi il neo presidente della “Lectura Dantis Metelliana” Marco Galdi che presenterà anche il nuovo direttivo.
Dopo il primo incontro seguiranno altri 5 appuntamenti: il 20 ottobre Vittorio Celotto dell’Università degli studi di Napoli “Federico II” leggerà il XVIII canto; il 27 ottobre Corrado Calenda, sempre dell’Università di Napoli “Federico II”, commenterà il XIX canto dell’Inferno; il 3 novembre Paolo Dainotti dell’Università di Napoli “L’Orientale”, leggerà “Lo bello stilo” di Dante e Virgilio; il 10 novembre Emilia Persiano, della Società Dante Alighieri di Salerno, affronterà le “Rime per la Donna Pietra”; Il 17 novembre Luca Azzetta dell’Università degli studi di Firenze commenterà il canto XX dell’Inferno chiudendo l’edizione 2020.
Gli incontri, fanno sapere gli organizzatori, si svolgeranno nel rispetto delle norme anti COVID con posti limitati e distanziati; chi non potrà essere presente potrà seguire le letture attraverso il canale YouTube dell’associazione, in diretta o in differita.