Il dirigente scolastico del V Istituto Comprensivo di Nocera Inferiore ha posticipato l’inizio delle attività didattiche al 5 ottobre per indifferibili lavori alla colonna fecale con conseguente pulizia e sanificazione. L’assessore al ramo Fortino: «La decisione non rientra in competenze comunali»
La nuova ondata di contagi da Coronavirus ha reso più che tormentato l’inizio dell’anno scolastico in tutta Italia, anche per via della tornata elettorale di quindici giorni fa che ha allungato ulteriormente i tempi.
Al Quinto Istituto Comprensivo di Nocera Inferiore il primo suono della campanella ci sarà lunedì 5 ottobre, per motivazioni che esulano da quelle sopra elencate. Il dirigente scolastico Ida Di Lieto ha, infatti, deciso di rinviare l’inizio delle attività didattiche “causa indifferibili lavori alla colonna fecale e conseguenti doverose e doviziose operazioni di pulizia e sanificazione dei due piani interessati”. Una decisione presa in autonomia e comunque senza alcuna responsabilità da parte dell’amministrazione comunale di Nocera Inferiore, come specificato dall’assessore alle politiche giovanili e culturali, nonché vice sindaco Federica Fortino: «In merito al posticipo dell’avvio delle attività didattiche previste per gli alunni del plesso via Marconi del V Istituto Comprensivo si precisa che la decisione è stata presa in autonomia dal dirigente scolastico per “motivi organizzativi”, come riportato dalla circolare. La stessa non rientra in competenze comunali ovvero con i lavori strutturali, già noti, previsti per un’ala della struttura». Tra i due fuochi si trovano, ovviamente, alunni e genitori, alcuni dei quali minacciano di rivolgersi alle autorità competenti per chiedere chiarimenti sulle modalità della decisione adottata dalla preside.