Tutti gli edifici saranno adeguati alle norme anti-Covid, ed è partita la richiesta al Ministero competente di finanziamenti da destinare all’acquisto o al fitto di spazi alternativi per consentire agli studenti di operare in piena sicurezza
Saranno adeguati alle nuove disposizioni governative in materia di prevenzione del contagio le scuole dei cinque Istituti comprensivi cittadini, garantendo lì dove necessario, la suddivisione delle classi in gruppi minori e/o l’utilizzo di spazi alternativi.
È quanto è emerso dalla riunione tenutasi ieri tra le cinque dirigenti, gli assessori Fortino e Ugolino e i responsabili dell’edilizia scolastica e della Pubblica istruzione.
Le dirigenti, tra l’altro, sono in attesa della conferma del personale aggiuntivo da parte dell’Ufficio scolastico regionale per decidere in merito alla questione dei doppi turni. Confermata anche la richiesta di finanziamento al Miur per noleggio o acquisto di strutture temporanee per allocarvi le scolaresche.
«L’amministrazione comunale – ha dichiarato alla fine l’assessore alla Pubblica istruzione Federica Fortino – si è adoperata in tempo utile per l’acquisto del materiale necessario e ha già provveduto, nel caso fosse necessario, a trovare spazi alternativi alle aule scolastiche, siano essi strutture temporanee o l’utilizzo di palestre ove possibile. La situazione è in divenire perché mancano ancora i dati certi dall’ Ufficio scolastico regionale circa il personale aggiuntivo da inserire nelle aule. Stiamo lavorando con spirito collaborativo e propositivo per garantire l’inizio delle lezioni in sicurezza e serenità».
«L ‘amministrazione comunale – ha aggiunto l’assessore all’Edilizia scolastica Immacolata Ugolino – ha lavorato in sinergia con le dirigenti scolastiche ed ha portato avanti i lavori già programmati mettendo in primo piano la sicurezza degli alunni. I lavori stabili sono stati indirizzati all’adeguamento delle strutture non solo per l’emergenza Covid. I lavori strutturali più importanti sono stati eseguiti grazie a fondi comunali programmati dall’amministrazione Torquato, come nel caso della scuola Marconi. Inoltre, sarà garantita per tutti i plessi di competenza comunale, la realizzazione dell’aula Covid così come richiesto dalla normativa nazionale».