Sono stati scoperti in una zona collinare ad esplodere spari con due armi a salve riproducenti modelli reali. Deferiti all’Autorità Giudiziaria dagli agenti di Polizia del locale commissariato
di Redazione
Nel pomeriggio di ieri gli agenti della Polizia di Stato, della Sezione di polizia giudiziaria del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria due giovani di 20 e 17 anni, responsabili di aver utilizzato in luogo pubblico due pistole giocattolo, repliche di armi da fuoco attualmente catalogate, effettuando alcuni spari in una zona residenziale collinare di Nocera Inferiore.
Intorno alle ore 17, alcuni cittadini impauriti segnalavano gli spari al Commissariato ritenendo fosse in atto in zona un’azione criminosa da parte di ignoti. Prontamente i poliziotti si portavano sul posto e, dopo un’attenta ricognizione dei luoghi, individuavano un gruppo di cinque giovanissimi intenti a maneggiare delle armi, rivelatesi successivamente di tipo giocattolo e idonee a sparare soltanto a salve. Gli agenti bloccavano i giovani per gli accertamenti di rito e riscontravano trattarsi di due pistole, una riproducente il modello Beretta 9X21, sprovvista di tappo rosso, e l’altra riproducente il modello Glock 17, con tappo rosso, entrambe calibro 8 mm. Pertanto, dopo l’accertamento delle responsabilità di ciascuno, due di essi, effettivi proprietari delle armi ed autori degli spari, venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria per l’utilizzo delle stesse in luogo pubblico.