I lavori al momento già avviati presso il sottopasso di via Bosco Lucarelli, una volta terminati, saranno inaugurati in via Martinez Y Cabrera, di modo da non impedire contemporaneamente il passaggio in entrambi i punti
di Valentina Milite
Conferenza stampa stamattina nell’aula consiliare della casa comunale di Nocera Inferiore per parlare di riqualificazione urbana e per presentare in particolare i progetti artistici che verranno installati presso i sottopassi di via Bosco Lucarelli e via Martinez Y Cabrera.
A presentare e moderare gli interventi la neo addetta all’ufficio stampa del comune di Nocera Inferiore, Maddalena Esposito. Presenti il sindaco, l’assessore Immacolata Ugolino (promotrice dell’iniziativa) e rappresentanze degli artisti e professionisti autori delle future installazioni: l’architetto Salvatore Martorana ed il ceramista Pier Francesco Solimena.
Prima a prendere la parola l’assessore Ugolino che presenta il progetto degli inserimenti artistici presso i due sottopassi come il frutto di una convenzione tra il comune ed RFI (Rete Ferroviaria Italiana) che definisce di “ampio respiro”, poiché coinvolgerà non solo la riqualificazione di tali siti, ma anche la cessione di alcuni tratti ferroviari dismessi.
I lavori al momento già avviati presso il sottopasso di via Bosco Lucarelli, una volta terminati, saranno inaugurati in via Martinez Y Cabrera, di modo da non impedire contemporaneamente il passaggio in entrambi i punti.
Interrogata dal sindaco in merito all’eventuale previsione di un sistema di videosorveglianza per salvaguardare le nuove installazioni, l’assessore replica sia già stato inserito nel progetto condiviso con RFI l’implementazione di tali strumenti di controllo.
A seguire il sindaco, Manlio Torquato, ripercorre brevemente i momenti salienti della storia del tratto ferroviario di Nocera e della non sempre facile collaborazione con RFI, ricordando come in passato la città abbia subito senza molto opporsi le decisioni dell’azienda; cosa che oggi non accade (riferendosi alle proposte di chiudere i varchi di via Siniscalchi e via Dentice e costruire un soprappassaggio a via Iodice, respinte dall’amministrazione) e specifica, per sedare le accennate polemiche riguardo l’intervento economico del comune per i lavori presso i sottopassi, che la riqualificazione ed il decoro urbano rientrino sicuramente tra gli interventi di interesse del comune, che peraltro in questo caso ha partecipato ai lavori con “somme irrisorie”.Prendono infine la parola gli autori delle opere che verranno installate. Prima l’architetto Martorana, in rappresentanza anche dell’artista Loredana Salzano e del ceramista, Antonio Caruso, che sta dando materialmente vita al lavoro progettato e sviluppato “a quattro mani” da Martorano e Salzano. Il nome è “SottopARTssaggio” (un neologismo ispirato anche ai lavori della scuola di Napoli che ha saputo rivalutare le gallerie, i sottopassi grazie all’arte, come nel caso della premiata stazione metropolitana di Via Toledo) e vede una reinterpretazione di un simbolo storico della nostra città, quale l’albero di noce, che conserva le sue antiche radici, rappresentazione di un legame col passato, ma che ha al posto delle foglie e delle noci, ali ed occhi per guardare al futuro e spiccare il volo. L’opera sarà accompagnata dalla scritta “NUVKRIUM ALFATERNUM” che in omaggio agli Oschi sarà installata al contrario e raddrizzata grazie ad un gioco di specchi.
L’opera invece del ceramista Pier Francesco Solimena, che verrà installata presso il sottopasso di via Martinez Y Cabrera, parte da quattro elementi simbolo della città: due architettonici, quali il Castello del Parco, e la caserma Tofano e due archeologici quali le monete che venivano stampate in epoca romana qui a Nuceria. Riprendendo le forme circolari delle monete crea una specie di percorso in cui si possono ammirare le bellezze della città, rilette in chiave contemporanea e personale dall’artista.